Ti sento, sei ovunque attorno a me…
Lacrimo dentro, spesso. Poi respiro profondamente. Ringrazio. E poi grondo lacrime incessanti. E va bene così.
Il bagliore del nuovo giorno irradia d’oro la lunga spiaggia solitaria, onde lunghe e morbide scandiscono il tempo. Sono qui, dove abbiamo vissuto tu ed io soli per due anni… infinite immagini di te. Di noi.
Le prime settimane tenevo addosso a me la tua pettorina, sul collo, sulla pelle. Il tuo odore. Anche di notte. Ora non riesco più. Pesa troppo. La lascio sul comodino in camera e la bacio prima di dormire.
Ti porto con me a correre, a nuotare, a ballare, in famiglia ed al mare. Ti sento, sei ovunque attorno a me… anche nella rifrazione arcobaleno di un raggio di sole al tramonto. Perchè sei, siamo…. Luce. Luce eterna.
Il dolore c’è sempre. La mancanza è lacerante. Ma accanto a quella è sorta delicata e silenziosa la gratitudine. Un accenno di sorriso permanente che pervade il cuore di una sensazione tanto bella… fa inumidire gli occhi.
Un fratello del Blu mi ha detto che nessun dolore potrà mai cancellare la gioia, la bellezza e la libertà che abbiamo vissuto assieme e che tutti noi facciamo parte di un immenso giro stellare.
Usiamo bene il tempo a nostra disposizione.
Amore mio Eterno. Pathos 8 💛
@Baratti Island ♢
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